La stanza segreta della famosa pittrice messicana Frida Kahlo

Image by © Bettmann/CORBIS

Alla morte di Frida Kahlo, avvenuta nel 1954, il marito artista Diego Rivera, ha deciso di raccogliere e custodire tutti gli affetti personali della moglie dentro una stanza della loro Casa Azul, la casa blu a Città del Messico. Nel 1957, alla morte di Rivera, la casa dove la coppia aveva vissuto insieme per oltre 10 anni, è stata trasformata in un museo. La camera è comunque rimasta chiusa al pubblico con gli oggetti all’interno, per più di 40 anni, fino a quando nel 2004, l’amministrazione museale ha deciso di aprirla, per catalogare ed esporre i preziosi cimeli. Sono stati fotografati vestiti, ampie gonne multicolore, busti dipinti, occhiali da sole, trucchi, per un totale di oltre 300 oggetti, che evocano e testimoniano la storia personale e artistica, di una delle donne più carismatiche del 20° secolo. Questo materiale, è stato pubblicato dentro un libro fotografico, intitolato “Frida by Ishiuchi”.

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