CATERINA BARGHI

Biografia di Caterina Barghi

Caterina Barghi vive ed opera attivamente in Pistoia, Toscana. Classe 1980 si diploma come Maestro d’Arte nel 98 presso l’Istituto d’arte P. Petrocchi in Pistoia con specializzazione nel tessuto. Terminati gli studi basici inizia a frequentare nel 1998 l’Accademia di Belle Arti in Firenze sezione pittura dove inizia concretizzare e a produrre le prime opere che verranno esposte in varie mostre collettive in Pistoia. Nel 2003 si distacca dal suo percorso per esigenze lavorative che la porteranno nel 2006 a trasferirsi in Bologna fino al 2017. In questo periodo tuttavia in lei permane l’esigenza di esprimere la sua arte dedicandosi ad essa in maniera alterna. Ma è nel 2018 che le sua arte si riattiva e rinasce fortemente, tornata nella casa natia in Pistoia si dedica completamente allo studio e alla ricerca pittorica materica ed astratta dove tutt’ora lavora.

 

LEGGI LA RECENSIONE CRITICA DEDICATA ALL’ARTISTA – a cura di Elena Gollini

 

CONTATTI

 

INTERVISTA ALL’ARTISTA – a cura di Elena Gollini

D: Come definiresti il tuo stile espressivo usando 3 parole chiave e motivandole:
R: “MATERICA” – Elementi materici come il cemento ed il gesso caratterizzano grazie ad anni di ricerca e sperimentazione su di essi ogni mia opera dandone rilievo, tridimensionalità e casualità gestuale grazie alle infinite possibilità di manipolazione con essi. Penso e credo profondamente che sia un elemento che fin dai tempi più arcaici faccia parte dell’uomo, memoria antica necessaria per non perdere se stessi sopratutto nell’oggi che stiamo vivendo.
“SOSTANZIOSA” – La mia arte si focalizza su una forma espressiva di forte impatto emotivo, sensoriale e appunto di “sostanza” dove spesso si mescolano pensieri inconsci e realtà quotidiane vissute. Arte di sostanza perché voglio trasmettere messaggi importanti per la società in cui vivo.
“LIBERA DAGLI SCHEMI” – Se mi si dice che una cosa non si può fare a livello artistico allora io la faccio! La ricerca e la sfida con me stessa sta in questo, trovare nuovi spunti di riflessione ampliando le vedute appunto come liberazione da ogni schema

D: Una tua riflessione di commento sul concetto di vocazione artistica;
R: La vocazione artistica è per me uno stato d’animo predisposto verso la bellezza, la ricerca e la liberazione di sé stessi.

D: Quali progetti creativi stai portando avanti in questo anno?
R: Per tutto l’anno in corso ed il prossimo continuerò la ricerca materica gestuale e figurativa. È mio desiderio in questo momento farmi conoscere in mostre collettive interagendo confrontandomi con altri artisti.

 

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