CHIARA ALBERTINI

Biografia di Chiara Albertini

Classe 1980, sono nata e cresciuta a Cervia-Milano Marittima (RA). Dopo aver conseguito la maturità scientifica, mi sono laureata in Lingue e Letterature straniere presso l’omonima Facoltà di Bologna (indirizzo storico-culturale, lingua inglese e spagnola). Con il tempo, l’approccio alla scrittura, in ambito narrativo, si manifesta subito dopo la pubblicazione della tesi di laurea, e diventa un processo concreto con la stesura e la pubblicazione di due romanzi appartenenti al genere intimistico, introspettivo (negli anni, sia il saggio che i romanzi hanno conseguito diversi riconoscimenti e premi letterari).
Nel frattempo, dopo aver svolto un corso editoriale di circa sette mesi, conseguo un diploma in “Tecniche di redazione: correttore di bozze, editing. Dalla carta al web.”
Ho terminato recentemente il terzo romanzo, oggetto di valutazione, assieme al primo romanzo attualmente auto-pubblicato, presso alcune importanti case editrici nazionali.
A breve, inizierò il mio quarto romanzo.
 
L’AUTRICE SI RACCONTA…

Ci sono passioni che ti scelgono, ancora prima che sia tu a farlo. Succede, semplicemente. E quando te ne rendi conto, con il tempo realizzi l’importanza del dono ricevuto, quanto bisogna essere grati al destino per esserti avvicinato all’Arte, a un mondo poliedrico, autentico, che si tramuta in un qualcosa di essenziale, in un bisogno primario. Come l’aria da respirare. Diventa la tua identità, ritrovi in lei la tua dimensione, il tuo miglior riflesso, e allora tutto acquisisce un senso, un intimo, profondo significato, perché semplicemente ti riconosci in ciò che crei: per me, scrivere non rappresenta altro che un atto di amore, di fede e di coraggio. Verso se stessi, e di riflesso verso gli altri.

Risale a pochi anni fa, il mio approccio al mondo della scrittura, della narrativa; rintraccio fin da subito l’inizio di questo processo di identificazione personale durante la stesura della mia tesi di laurea in Lingue e Letterature Straniere – la cui pubblicazione è convogliata nel saggio “Il Medioevo in giallo nella narrativa di Ellis Peters” (Kimerik, 2011). Qualcosa è avvenuto dentro me, in quel periodo. Riflessi e proiezioni del mio mondo interiore si sono fatti sentire all’istante, come fossero voci da ascoltare, e da tradurre nero su bianco. Da allora, non ho più smesso di scrivere, di scegliere di raccontare e di raccontarmi, di tentare di esplorare il nostro mondo, la nostra realtà circostante, di emozionare e porre riflessioni attraverso l’adozione di romanzi dalla vena intimistica, introspettiva, che potessero porre un focus particolare su storie di vita, di famiglia, di legami umani. Sono nati così “Nel cuore di una donna”, romanzo d’esordio auto pubblicato attraverso la piattaforma digitale StreetLib (2014), e “Vento dall’Est”, il quale dopo sette mesi di auto pubblicazione passa sotto il marchio editoriale Rizzoli (2016). Sono entrambe storie un po’ “fuori dal coro”, come spesso è stato notato e citato, ambientate in epoca moderna e contraddistinte da un background estero – molte atmosfere e descrizioni paesaggistiche risalgono a suggestioni e ricordi personali legati ai miei viaggi. Recentemente ho ultimato il mio terzo romanzo, per il quale ho optato per un’ambientazione prettamente italiana – al momento, è oggetto di valutazione editoriale presso alcune importanti case editrici nazionali, assieme al romanzo d’esordio.

Nel cuore di una donna” è la storia di tre donne, una madre e due figlie, e di un segreto tenuto celato per oltre quarant’anni; di un’infanzia e adolescenza critiche e delicate che hanno portato la protagonista Susan a scegliere di rifarsi una vita lontano da casa, sofferenze e rancori, dimenticandosi (apparentemente) del proprio passato; del riavvicinamento di quest’ultima, grazie all’aiuto della sorella minore Beth, alla madre anziana e malata; di un incontro inaspettato e predestinico che alla fine porterà Susan a salvarsi, quando tutto sembrerà perduto, ritrovando se stessa e gli affetti perduti. Boston e Amberley, villaggio rurale del West Sussex, fanno da sfondo a questa storia di dolore, di amore, di perdono e speranza.

Vento dall’Est” narra la storia di una giovane donna che troverà salvezza nell’amore puro di un giovane uomo, con il quale cercherà di riscattarsi dal proprio doloroso trascorso famigliare nella speranza di una vita migliore; sullo sfondo di una suggestiva Irlanda prima, e di una brulicante Londra in seguito, il destino si rivelerà come colui che a più riprese saprà inaspettatamente togliere e donare ai protagonisti della storia, in un intreccio di segreti, allontanamenti, rivelazioni e riavvicinamenti su uno sfondo di profondi sentimenti e forti emozioni dagli echi e suggestioni letterari. Il titolo riconduce al noto film Mary Poppins, il cui ricordo d’infanzia ha trovato il suo riflesso nella creazione di una storia delicata sotto molti punti di vista, e dove il vento si rivelerà essere il vero protagonista – è un vento interiore, che soffia dentro ognuno di noi, e che, se ascoltato con amore e coraggio verso se stessi, ti conduce per mano nelle scelte più importanti e complesse della vita.

Il terzo romanzo, terminato recentemente, è ambientato in Italia, e si sviluppa unicamente attorno alla città di Como: il lago avrà un ruolo chiave all’interno di questa ennesima storia famigliare, incentrata sul saldo legame di una sorella per il fratello, e attraversata da inaspettate rivelazioni e improvvisi colpi di scena, il tutto su uno sfondo che evoca suggestioni d’infanzia dalle note agrodolci e richiami letterari nei quali ritrovarsi e riscoprirsi.

Le mie opere – tranne il terzo romanzo, ancora esclusivamente inedito – hanno ricevuto diversi riconoscimenti importanti in occasione di premi letterari di carattere nazionale.

Ringrazio molto per avermi concesso l’opportunità di farmi conoscere.
Chiara Albertini

 
CONTATTI
Profilo Facebook: Chiara Albertini 
Pagina Facebook dedicata al mio percorso letterario: Sentieri dell’anima
Profilo Instagram: @albertinichiara
 
Le mie opere sono reperibili su Amazon e nelle principali librerie online (Rizzoli, Mondadoristore, Feltrinelli, Ibs…)
 
 
INTERVISTA ALL’AUTRICE – a cura di Elena Gollini
D: Ci sveli un tuo sogno nel cassetto come scrittrice? 

R: Mi auguro, un giorno, la trasposizione cinematografica del mio secondo romanzo “Vento dall’Est“… e di poter trovare un impiego all’interno di una redazione editoriale o agenzia letteraria. 

D: Quali progetti creativi stai portando avanti per il 2018? 
R: Il desiderio di poter trovare un valido editore che possa credere nelle delicate storie di vita narrate nel primo e terzo romanzo (quest’ultimo ancora inedito) sta accompagnando giorno dopo giorno il progetto della stesura del mio quarto romanzo. 

D: Quali consigli e suggerimenti potresti dare a chi vuole intraprendere un percorso nel mondo della scrittura?
R: Campo minato, senz’altro, troppe variabili e costanti in gioco, ma mi sento di affermare quanto leggere sia fondamentale per arrivare a un valido grado di scrittura personale. Leggere è linfa per se stessi, per cui…  Bisogna credere in se stessi e migliorarsi sempre, confrontarsi, e per cominciare a emergere nel campo letterario ritengo siano accessibili e stimolanti tanto il percorso dell’auto pubblicazione quanto quello “classico” di presentazione dell’autore alle diverse case editrici. Entrambi sono percorsi paralleli fattibili con tempistiche, modalità e leggi proprie a cui sottoporsi con consapevolezza. 

D: Sei anche un’appassionata lettrice? Quali autori preferisci e perché?
R: Sono amante della lettura, mi piace spaziare molto, curiosare, assorbire come una spugna. I miei generi di gradimento sono i classici, i contemporanei/moderni, i romanzi al femminile, quelli a sfondo storico, i thriller/polizieschi, le biografie… Tra le autrici “classiche” di preferenza, da sempre Jane Austen, le sorelle Brontë e Virginia Woolf. Fra le contemporanee, Kristin Harmel e qualche autrice italiana. Fra gli autori, Khaled Hosseini. Di loro, amo la vena intimistica, la profondità introspettiva, un certo lirismo di fondo nelle parti descrittive e narrative. 

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