CINZIA CREMONESI “ADAM A”

Biografia di Cinzia Cremonesi in arte “Adam A”

Sono nata a Milano nel 1963 e, vivo a Legnano. Ho due figli a cui ho dedicato me stessa. Con la mia vita condivido la mia forte passione per la pittura, il disegno e la fotografia. Nata in me da sempre. Da bambina sono stata molto timida ma anche molto attenta a ciò che mi succedeva intorno. Sono una donna con spiccate qualità creative, sono principalmente etica, interessata e profonda. Nel ’80 ho frequentato l’Istituto di Grafica Pubblicitaria S.Caterina da Siena di Milano. Poi ho ripiegato subito nel mondo del lavoro; dedicandomi a mestieri che non facevano parte di me e così mi sono sempre messa in gioco. Ho imparato nella vita a volermi bene e soprattutto ad ascoltare le mie passioni, e mi sono dedicata a questo. La maggior parte del mio tempo lo passo a dipingere e ho prodotto negli anni un notevole numero di lavori.

Esposizioni ed eventi artistici

2016 SaatchiArt Portfolio’s Artists 2015 Instagram Profile 2013 Artisan Direct Ltd NY Portfolio Artisti 2012 Artexpo New York 2012 – Artisan Direct NY 2011 MArteSana Villa Castelbarco Vaprio D’Adda LIONS ClubTunnel Milano Studio Iroko Mostra Collettiva Premio Combat Prize 2011 Livorno Artisan Direct ltd. NY Portfolio Artisti 2010 NY Arts Magazine – Arts Fairs International 2010 – Gennaio 2010 Fondazione Bevilacqua La Masa Venezia – Portfolio Artisti Gallery & StudioNY MagazineAprile/Maggio 2010 – Testo critico di M.Taplinger Villa Cambiaso Savona – Mostra Collettiva Civico Museo A.Tubini Masone Genova – Arte del XXI Secolo Red Dot Art Fair Miami 2010 Dicembre– Artisan Direct Ltd. NY ShowDown Artists – Saatchii Gallery London 2009 NY Arts Magazine – Tips & Picks – Gennaio/Febbraio Release ArtSlant NY Portfolio Artisti APW Gallery NY – Art on Record Vol.2 Mostra Collettiva Artisan Direct Ltd. NY – Portfolio Artisti 2008 ArtTime Ed. Artoteque Londra Portfolio Artisti Primo Piano Living Gallery Lecce Mostra Collettiva Testo critico di Dores Sacquegna 2007 Galleria Modigliani Milano Mostra Collettiva Galleria Poliedro Trieste Mostra Collettiva Saatchii Gallery London – Portfolio Artisti 2006 Centro Artistico Culturale Milanese Milano Mostra Collettiva Galleria Giò Art Lucca Mostra CollettivaArtSite Arte Magazine Mondadori the-artist.org Londra PortfolioOnline Artisti Viafarini Milano 2005 Galleria Il Collezionista Roma Esposizione collettiva Galerie Pinna Berlino Esposizione Collettiva Galerie Esart Barcelona Esposizione Collettiva Galleria Bombonniere San Remo Esposizione Collettiva Centro d’Arte Minerva Perugia Esposizione Collettiva Studio d’Arte c’E’ Lugano Mostra Collettiva Magazine Arte BOE’ 2004 Sala ArteCultura Milano Mostra Personale ArteCultura – Marzo 2004 Testo critico di Giuseppe Martucci Villa Jucker Legnano Mostra collettiva.

CONTATTI

Leggi la recensione critica curata da Dores Sacquegna

Leggi la recensione critica curata da Maurice Taplinger

INTERVISTA ALL’ARTISTA – a cura di Elena Gollini

D: Un tuo commento di riflessione sul concetto di fare e di vocazione artistica.
R: I miei quadri evocano il modo espressivo modernista di trattare la materia e il colore. In quanto artista contemporaneo sto reinventando le possibilità di questo linguaggio. Il mio scoprire attraverso un’immagine che essa può essere trasformata attraverso la pittura per trovare nuove immagini e metafore. Ho un continuo fascino per l’ambiguità della forma, i miei lavori evocano soggetti e situazioni che hanno continuato ad affascinarmi nella vita quotidiana.

D: Quali progetti artistici stai pianificando e portando avanti per il 2018?
R: A differenza della maggior parte di artisti, il mio bisogno di fare arte mi porta a lavorare su una scala emozionale difficilmente prevedibile. Attualmente sono portata a creare nel mio mondo fatto e disfatto una sorta di geometria. Sento in questo momento il bisogno di esprimere tutto ciò che ho riportato finora sulla tela ridefinendo delle linee e delle forme come fossero degli incubatori di vita. Dove l’artista ci possa buttare dentro tutto il suo vivere. Sicuramente il mio progetto più grande sono le misure dei miei lavori, che vorrei poter elevare, e lo sarà.

D: Come definisci il tuo linguaggio espressivo e come qualifichi il tuo stile creativo?
R: Lo trovo come una matassa ingarbugliata dove cercarne il filo conduttore. Sicuramente amo essere collocata in uno stile dell’Espressionismo.