MAURO MAISEL

Biografia di Mauro Maisel

Mauro Zuliani in arte Mauro Maisel nasce a Desenzano il 12 ottobre 1983. La disciplina viene da sé, in casa: fin da bambino copia fumetti, si impegna nel disegno, sperimenta colori e tecniche diverse. Dopo la dovuta pausa adolescenziale riprende tavolozza e pennelli, nel 2009 si iscrive ad un corso di ritratto all’Accademia Santa Giulia di Brescia. Anni di gavetta e fatiche, poi le prime soddisfazioni: partecipa nel maggio 2012 ad una prima collettiva, a Lonato del Garda, sceglie poi di affinare la sua tecnica personale, sperimenta disegni a matita, li mischia con schizzi di colore, a olio od acrilici. Nella primavera del 2013 partecipa ad un’altra collettiva, un aperitivo in arte a Castenedolo. Finalmente, arriva il grande salto: il 30 ottobre 2013, insieme alla madre pittrice, viene invitato ad esporre le sue opere al Just Cavalli Club di Milano, per un esclusivo Vernissage.
– Maggio 2014: partecipa ad “Arte in fienile”, evento artistico e musicale svoltosi per 5 serate a Moniga del Garda.
– Novembre 2014: partecipa con il movimento d’arte Itown (del quale fa parte ormai da qualche anno) alla collettiva per la Banca Fineco nella sede di Desenzano del Garda.
– Gennaio 2016: partecipa alla collettiva “Fuori dal Seminato” presso la Sala degli Specchi a Lonato del Garda, in concomitanza della fiera agricola.
– Dal 2 all’11 Settembre 2016 partecipa all’esposizione d’arte e musica “La sedia ed il Suono” presso il Palazzo della Magnifica Patria a Salò.
– Dal 30 Settembre al 9 Ottobre 2016 partecipa al secondo appuntamento della mostra “Sedia e Suono”, nel Sottotetto della Caserma d’artiglieria di Porta Verona a Peschiera del Garda.

Il 2017 è anno di grandi soddisfazioni, espone una scultura presso il Negozio del brand “Rude” dei fratelli Bacini a Milano, durante la settimana del Fuorisalone. Successivamente l’opera sarà donata a Dj Ringo di “Virgin Radio”. Comincia un percorso, realizzando tele ad olio, riproducendo loghi o album di Band Rock, cosicché nell’ottobre 2017 invia una tela a Paola Maugeri, anch’essa di “Virgin Radio. Il 21 dicembre 2017, apre i battenti il “GriMaiseLab”, il laboratorio artistico, in cui creare le nuove idee marchiate Maisel, a due passi dalla piazza di Moniga del Garda.

Artista autodidatta, sempre alla ricerca di sperimentazioni: tra le ultimissime novità del 2018 veri e propri assemblaggi di prodotti diversi, dagli oli agli acrilici, mixati con il gesso in pasta, creando uno stile astratto unico.

 

LEGGI LA RECENSIONE CRITICA A CURA DELLA DOTT.SSA ELENA GOLLINI

 

CONTATTI

 

INTERVISTA ALL’ARTISTA – a cura di Elena Gollini

D: Un tuo commento di riflessione sul concetto di ispirazione creativa;
R: Il concetto di ispirazione dal mio punto di vista deve essere innanzitutto la solitudine, stare soli suscita idee, pensieri, su cosa creare di nuovo. Durante la mia giornata dedico molto tempo e molti dei miei pensieri sono indirizzati a cosa creare, che colori usare, che grandezza di supporto, che supporto e tutto ciò avviene anche in presenza di  altre persone, ma quando la situazione è questa, la mia mente vaga, scollego per un momento la testa dal mondo esterno e mi immergo nei miei colori… Ma solo la solitudine è il seme dell’ispirazione!

D: Come definiresti il tuo stile espressivo usando 3 parole chiave e motivandole?
R: Il mio stile lo definirei ansioso, di manovalanza e pesante. Ansioso per il fatto che quando “getto” il colore su di un qualsivoglia supporto, i gesti che compio, l’impasto dei colori spesso frenetico e lo stato d’animo racchiudono ciò. Non a caso la raccolta di opere fatte finora è chiamata “Anxiety”. Di “Manovalanza” perché il protagonista delle opere è il gesso in pasta a cui vengono aggiunti colori acrilici se voglio più liquidità od a olio se voglio un impasto più compatto. Tutte queste mescolanze mi fanno sentire un “muratore” nel suo cantiere, pronto a lanciare con le sue spatole i prodotti da muratura.
Per finire “Pesante”, perché usando molto gesso per avere un risultato in rilievo, spesso i supporti di grandi dimensioni (120x120cm) arrivano a pesare sui 30 kg o più.

D: Quali progetti artistici stai avviando per il 2019?
R: Con il nuovo anno ho pensato di avviare una linea di sculture,manichini e busti, pregni della tecnica usata su tela, esse non verranno rimpiazzate da ciò, ma ci sarà una biforcazione di lavori, una combo se così vogliamo chiamarla. Un accumulo di un progetto per arrivare presto ad una personale.

 

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