VISCARDO BRANZINO

Biografia di Viscardo Branzino

Viscardo Branzino è un personaggio, un autore, uno pseudonimo, un alter ego.

Nel 2017 prende forma l’idea di dare concretezza ad una classica situazione: liberare dal cassetto circa vent’anni di poesie scritte nel segreto dell’intimo. Dopo un lungo lavoro di revisione e selezione del materiale, nasce “Poesie d’amore ed altri avvenimenti”, una silloge che raccoglie quanto di più significativo scritto fino ad allora.

Nel gennaio del 2018 avviene la auto-pubblicazione sia in formato cartaceo che digitale.

 

CONTATTI

 

INTERVISTA ALL’AUTORE – a cura di Elena Gollini

D:Come definiresti il tuo stile poetico?
R: Direi senza dubbio sintetico. Quello che mi è piaciuto subito fin dai primi approcci con la poesia, è stato quando l’autore riesce a comunicare i contenuti con poche parole giustapposte, ma che al contempo riescono a trasmettere pienamente il senso e le sensazioni della poesia. Una propensione per la sintesi l’ho sempre avuta, di conseguenza è anche venuto naturale scriverne di brevi o concentrate. Spesso leggo poesie di cui non capisco praticamente nulla, e raramente in queste trovo anche una semplice sensazione che mi possa attivare un interesse. Perciò come altro elemento caratterizzante inserirei la chiarezza, o perlomeno l’interpretabilità o la possibilità di cogliere un senso in quanto scritto, grazie alla ricerca di una semplicità comunicativa ed espressiva.

D: Come vedi attualmente il mondo della cultura in generale e come pensi si possa valorizzare e promuovere la poesia?
R: Penso che l’avvento e la diffusione di internet con tutti i suoi annessi e connessi abbia moltiplicato enormemente per tutti la possibilità di accesso alle informazioni e l’opportunità di approfondire temi o materie culturali. Al contempo ha anche offerto la possibilità a chiunque di presentarsi come artista, ma questo ha creato una situazione di annacquamento e saturazione dell’arte un po’ in tutti i suoi settori ed ambiti, rendendo più difficile riuscire a scovare arte ed artisti che abbiano qualcosa di interessante da offrire in termini qualitativi. Venendo alla poesia, per me è un fatto intimo e personale, e va vissuta e letta nel silenzio e nella solitudine. Per la promozione trovo lecito disporre di tutti i canali disponibili che possano raggiungere le persone ed avvicinarle. Come per ogni cosa, anche la poesia va vissuta e masticata per poter essere apprezzata pienamente, e forse quella che manca è proprio l’abitudine alla poesia, quella regolarità che la renda familiare e necessaria.

D: Come nasce lo pseudonimo artistico Viscardo Branzino? Ha un particolare significato associato al tuo ruolo di poeta?
R: Scegliere l’utilizzo di un nome fittizio risponde ad una precisa volontà e ad una necessità:
celare da un lato e distinguere dall’altro un’identità, per crearne una nuova, che potesse dare maggiore libertà di rappresentazione dei contenuti letterari proposti. Il nome di per sé nasce un po’ per scherzo, da una situazione divertente sorta tra colleghi di lavoro, e per assonanza col nome reale. Da lì a sceglierlo come pseudonimo per il progetto il passo è stato breve.

 

POESIE D’AMORE ed altri avvenimenti

 

Tre sono i temi principali attorno ai quali ruota questa raccolta di poesie: l’amore nel suo pieno essere, le implicazioni dell’amore che finisce, e l’esistenza umana raccontata sotto diversi aspetti.

Poesie che sono anche riflessioni sulle vicende umane, emozioni del vivere quotidiano, le sensazioni di un uomo solo di fronte alla vastità del “creato”.

 

 

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