È ONLINE LA MOSTRA “METAMORFOSI CROMATICA” DI ROSANNA PIERVITTORI

È stata ufficialmente pubblicata online la mostra pittorica di Rosanna Piervittori dal titolo volutamente molto allusivo “Metamorfosi cromatica” per delineare l’importanza, che riveste la componente del colore all’interno della vibrante e pulsante sfera creativa, che anima e accende l’ispirazione artistica della talentuosa pittrice contemporanea. L’esposizione curata dalla Dott.ssa Elena Gollini è incentrata su un circuito di 20 opere di intensa suggestione visionaria, che vedono come matrice di fondamento la formula espressiva informale e non convenzionale, molto incline alle evoluzioni sfaccettate della tavolozza cromatica e degli effetti chiaroscurali derivanti dalle variegate combinazioni tonali, che si intrecciano e formano una vivace orchestrazione armoniosa. La Dott.ssa Gollini nel mettere in evidenza questa simbolica metamorfosi cromatica, che avvalora la ricerca e la sperimentazione della Piervittori ha affermato: “Nella produzione di Rosanna il colore è sempre protagonista e acquista e consolida una valenza cardine portante nella resa di impatto strutturale. La composizione viene suffragata dalla potenza comunicativa del colore, che varia, muta, cambia, si modifica, si trasforma in una sorta di continuo e costante divenire. Ecco, perché si può parlare di un vero e proprio processo alchemico di metamorfosi connaturata al colore, intesa come trasformazione insita e sottesa all’apparato scenico stesso e alla genetica costitutiva. Rosanna attribuisce al colore il ruolo di attore protagonista per dare più enfasi al crogiolo delle sue emozioni più profonde, che fluttuano e si muovono dentro le rappresentazioni e proprio attraverso le cromie prendono vita e diventano parte integrante primaria ed essenza indispensabile a livello contenutistico. Formalmente il colore nella sua risorsa metamorfica offre a Rosanna la possibilità di spaziare e di ottenere soluzioni dense e intense di corposità materica e di plasticismo bidimensionale. A livello sostanziale parimenti il colore è un punto di richiamo e di riferimento necessario e imprescindibile per fornire allo spettatore quel pathos e quel trasporto autentico e spontaneo, che lo stimola a entrare in contatto diretto con le opere e a lasciarsi andare dentro il vortice dell’arcobaleno colorato in una piacevole e coinvolgente visionarietà, dove la fantasia si scatena e trova sempre sorprese inattese per alimentarsi. Ecco, perché analizzando la produzione di Rosanna non si può assolutamente prescindere dall’elemento cromatico e da quanto esso conferisce all’intera costruzione formale, così come all’intera sintesi semantica e dialettica. Il colore per Rosanna è metafora di luce, di energia, di vita, di vitalità e nel suo divenire rievoca quel movimento accattivante, che attrae e conquista lo sguardo e ne catalizza la naturale attenzione sensibile”.

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