ALESSIO PAOLONE

Biografia di Alessio Paolone

Alessio Paolone (1981), artista, poeta, sperimentatore e numerologo, vive e lavora ad Artena.
Si avvicina all’arte da autodidatta nel 2010, anno in cui comincia a sperimentare la pittura su materiali riciclati attraverso l’utilizzo di spatole, pennelli e filo di canapa ma anche a mani nude, passando successivamente a un metodo più riflessivo che asseconda il lento sgocciolamento del colore attraverso siringhe e conta-gocce. Realizza sculture esclusivamente con materiali di recupero. Le tecniche utilizzate sono diverse: dalla pittura acrilica a quella a olio, dal dripping al panneggio, dal collage al craquelè. Lavori che si basano su una costante ricerca di reazione e relazione tra materiali, di gioco di colori e di libera espressione delle forme, di creazione di dimensioni fisico-oniriche. I temi che affronta riguardano religioni, filosofie, teorie scientifiche e miti provenienti da tutto il mondo. Una ricerca sull’inconscio collettivo e individuale,sulle leggi che regolano l’universo, sull’eterico e sul percorso interiore verso l’auto-consapevolezza.

Esposizioni

  • QUI SIAMO NATI – a cura di Paolo Perti, Cristina Pontisso e Matteo Franceschini, Scuderie di Palazzo Chigi, Soriano nel Cimino (7 Aprile – 6 Maggio 2018)
  • L’OCCHIO DEL TEMPO (Nosce te ipsum) – a cura di Alessandra Moretti e Flavia Ficociello, Museo Lorenzo Ferri, Cave (22 Aprile – 27 Maggio 2017)
  • UNIVERSALE INTEGRAZIONE – a cura di Terre Rare, Palazzo Fibbioni Municipio de L’Aquila (23 – 30 Agosto 2015)
  • LIVE ART Festival delle Arti – a cura dell’associazione culturale Live Artena, Artena (Edizione 2013 – 2014 – 2015 – Luglio)
  • ARTE IN ARTE – Concorso all’interno del Live Art, a cura di Terre Rare, Artena (11 Luglio 2015)
  • ARTIST OPEN HOUSE – a cura di Terre Rare, Studio dell’artista, Artena (21 Giugno 2015)
  • UN MESSAGGERO DEL DEGRADO – organizzato da “Sognopubblicoautogestito”, a cura di Matteo Candela, palestra comunale Gymnasium, Paliano (23 – 30 Dicembre 2014)
  • ARCHIVI IN MOSTRA / TEOFILO DE ANGELIS – a cura di Terre Rare, Ex Granaio Borghese, Artena (20 – 27 Dicembre 2014)
  • ARTE PER L’ARTE – organizzato da Art Commission, a cura di Virginia Monteverde, Museo Sant’Agostino, Genova (1 – 24 Agosto 2014)
  • ERO SONO SARO’ – a cura di Matteo Candela, Palazzo Doria Pamphilj, Valmontone (3 – 24 Maggio 2014)
  • IMMAGINAZIONI DEL SOTTOSUOLO – a cura di Alessia Bonaquisti, Rifugi di via Roma, Colleferro (25 Gennaio – 9 Febbraio 2014)
  • SOTTO SOTTO, FESTIVAL DELL’ARTE NASCOSTA – a cura dell’associazione Spazio Pubblico, Villa Bernabei, Velletri (10 – 25 Agosto 2013)
  • FRAMMENTI DI UN DISCORSO AMOROSO – a cura di Maddalena Rinaldi, Centro Luigi Di Sarro, Roma (13 giugno – 6 luglio 2013)

Pubblicazioni

  • QUI SIAMO NATI – Catalogo mostra collettiva, a cura di Paolo Perti, Cristina Pontisso e Matteo Franceschini, Scuderie di Palazzo Chigi, Soriano nel Cimino (7 Aprile – 6 Maggio 2018)
  • L’OCCHIO DEL TEMPO – Catalogo mostra personale, a cura di Alessandra Moretti e Flavia Ficociello, Museo Lorenzo Ferri, Cave (22 Aprile – 27 Maggio 2017)
  • UNIVERSALE INTEGRAZIONE – Catalogo mostra personale, a cura di Terre Rare, Palazzo Fibbioni Municipio de L’Aquila (23 – 30 Agosto 2015)
  • ARTE PER L’ARTE – Catalogo mostra collettiva,a cura di Virginia Monteverde, Museo Sant’Agostino, Genova (1 – 24 Agosto 2014)
  • IMMAGINAZIONI DEL SOTTOSUOLO – Catalogo mostra collettiva, a cura di Alessia Bonaquisti, Rifugi di via Roma, Colleferro (25 Gennaio – 9 Febbraio 2014)
  • ERO SONO SARO’ – Catalogo mostra personale, a cura di Matteo Candela, Palazzo Doria Pamphilj, Valmontone (3 – 24 Maggio 2014)

 

CONTATTI

 

INTERVISTA ALL’ARTISTA – a cura di Elena Gollini

D: Una riflessione sul concetto di vocazione creativa;
R: Il fare arte per me è condivisione e comunicazione. Una comunicazione con me stesso, che cerca di portar luce anche nelle zone buie del mio essere. Cerco un costante contatto con una parte profonda, quella creativa, che stimola l’anima e in qualche modo la fa sorridere, che da la sensazione di pienezza e che mi fa sentire co-creatore di questa dimensione. Definirei la creatività il braccio dell’intuizione.

D: Come coniughi il tuo fare arte al mondo dell’esoterismo e della simbologia mistica?
R: Il collegamento tra la mia arte e il mondo mistico – spirituale è del tutto naturale e non vedo separazione fra loro. Se la mistica è uno dei miei interessi principali, l’arte è la sua forma meditativa e per me la più congeniale. Mi permette di sperimentare quel percorso alchemico fra spirito e materia, lavorando sia sul piano mentale con un’auto-osservazione del pensiero, sia sul piano fisico, immergendomi nelle leggi che regolano la natura delle cose. Pertanto i temi trattati nelle mie opere, riguardano l’esoterismo, i miti, la scienza e le religioni, rendendo tangibile la mia ricerca sull’auto-consapevolezza.

D: Su quali progetti di ricerca stai incentrando il tuo percorso artistico?
R: In questo periodo a livello pittorico sto assaporando l’idea di sperimentare un modo di fare arte ancora più vivo, più energico, più fluido, rendendo il colore unico protagonista attraverso il movimento dello stesso. Per quanto riguarda la scultura, lo studio dei sogni sarà il tema principale di alcune mie future opere, quel mondo onirico che è parte fondamentale del mio essere e delle mie quotidiane azioni.

 

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