LUCIANA PALMERINI

Biografia di Luciana Palmerini

Luciana Palmerini vive a Siena, dove compie studi filosofici e psicologici, svolgendo la professione di psicoterapeuta. Negli scatti di Luciana c’è l’intento di cogliere l’essenza, il non visibile del soggetto
fotografato. L’approccio introspettivo alla fotografia sancisce un legame imprescindibile con la vita in
ogni sua forma e contenuto. La ragnatela rappresenta la complessa e affascinante forza vitale, la resilienza alle avversità, una innata capacità creativa.
La visione fotografica si presta a storici aspetti interpretativi, dando vita ad una articolata prospettiva di lettura, ad un dualismo tra materiale e spirituale, tra mondo esterno e sentimenti interiori, alla ricerca di un equilibrio simbolico che generi armonia. All’osservatore è data la possibilità di interpretarla, come un mondo magico, incantato, simbolico, che può essere vissuto come infinito filamento traslucido di gocce trasparenti che contengono sogni.

Mostre ed Eventi

  • 2016 – Art in The City a cura di Spoleto ArtFestival – primo classificato
  •  Spoleto incontra Venezia a cura del Professor Vittorio Sgarbi
  • Inserita nel libro Fotografi in Toscana a cura di Toscana Cultura
  • Mostra Personale Tutto il bene del mal d’Africa, Abbazia San Galgano Chiusdino, Siena
  • Me Art Biennale di Palermo, artista selezionata nel Museo Levi
  • 2017Donne nell’Arte, Firenze, a cura di Toscana Cultura
  • Biennale di Barcellona, museo di Arte Moderna
  • Premio FestivalArt Spoleto a cura del Prof. Luca Filipponi
  • Collettiva d’Arte Internazionale Cefalà Diana Palermo, primo classificato e curatrice Catalogo Mostra
  • Collettiva a Palazzo Pontificio Maffei Marescotti, Galleria La Pigna
  • Premio Internazionale Francisco Goya
  • Premio Internazionale Paolo Levi nelle stanze del Tiepolo
  • Dialogando con la Biennale, Venezia, Centro d’Arte
  • San Vidal a cura dell’Associazione Culturale Napoli Nostra
  • International Prize Novecento dedicato a Guttuso, a cura di Effetto Arte
  • Pro Biennale Venezia, presentata dal Professor V. Sgarbi
  • The Crypt Gallery, Londra, selezionata da Spoleto Arte
  • Amor che tutto Move, Galleria Wikiarte, Bologna, a cura di Promarte
  • Arte Padova
  • 2018Donne nell’Arte, Firenze, a cura di Toscana Cultura
  • Collettiva 68 Costume Musica Cultura , Abbazia San Galgano Chiusdino, Siena
  • Partecipazione al libro Arte in Cucina, Editoriale Giorgio Mondadori
  • Partecipazione alla Collettiva d’Arte Internazionale, Mezzojuso, Palermo
  • Partecipazione al concorso nazionale Elenagolliniartblogger Fotografia d’Autore,
    1° classificata con “Carosello”
  • Partecipazione al Premio Nazionale d’Arte Contemporanea Rotonda, Città di Livorno
    1° classificata, miglior scatto, con “Maddalena nelle stanze dell’Arte”
  • Partecipazione alla Rassegna d’Arte Contemporanea Artisti in San Marco
    a cura di Toscana Cultura
  • Partecipazione al Premio Internazionale Raffaello, Bologna, Palazzo Isolani,
    a cura di Sandro Serradifalco, con la presenza del Professor Vittorio Sgarbi
  • 2019 – Partecipazione al progetto artistico Infinity Academy
    a cura del Professor Gianmarco Puntelli, Anghiari, Palazzo Pretorio
  • Luciana Palmerini è inserita nel Catalogo dell’Arte Moderna 54, nella sezione Fotografia,
    Editoriale Giorgio Mondadori

 

CONTATTI

 

NOTE CRITICHE

Nelle sue originali inquadrature, talvolta anche ardite, Luciana Palmerini, porta a visualizzare e nel contempo a decontestualizzare immagini e dettagli, in base a diversi punti di vista. Il significato portante dei suoi lavori va letto già nella fase ideativa e assume un pregnante valore simbolico e subliminale. Dalle fotografie di Luciana Palmerini si muove un vero mondo sommerso, in cui si cela un
macrocosmo nel microcosmo. La visione del reale viene così traslata e trasfigurata, lasciando così affiorare un tripudio di percezioni sensoriali. Entrano in scena anche l’elemento della fantasia e la componente onirica del sogno, che rivestono un ruolo importante nello stimolare e nel sollecitare la libera interpretazione del fruitore. Luciana non vuole essere ridondante e tantomeno servirsi di macchinosi e sofisticati virtuosismi scenici. Sceglie di muovere con totale spontaneità e naturalezza senza darsi un ordine forzato. La sua intuizione la supporta e la sostiene, guidandola a soffermarsi nel momento giusto e a saper cogliere tutta l’essenza intrinseca sprigionata dalla magia di una “semplice
ragnatela”.
(Elena Gollini)

L’artista Luciana Palmerini rappresenta l’esplosione dei nostri sentimenti verso l’Arte contemporanea, in quanto dopo questa esplosione inarrestabile, Luciana con la sua positiva presenza allo Spoleto Art Festival nel settembre 2016 ha avuto la prova e la consapevolezza (più ampia) della sua arte che si è esplicitata in opere fotografiche nelle quali si esaltano tutte le virtù dell’artista. Infatti, nella fotografia premiata nel corso-concorso di fotografia d’autore abbiamo premiato Luciana in primis, per la foto in oggetto che rappresenta un focus su tutta la manifestazione e sulla città di Spoleto, ma abbiamo premiato anche l’autrice perché ama quanto sta facendo e crede ed ha creduto nelle sue potenzialità di fotografa professionista e artista. Nella foto premiata l’autrice ha saputo veramente cogliere l’attimo fuggente che è la dote più importante per un artista quale il fotografo, ma nello steso tempo ha saputo
interpretare e vivere un contenitore culturale come lo Spoleto Art Festival.
(Luca Filipponi)

Il talento di Luciana Palmerini rende unico un linguaggio espressivo che possiede la preziosa dote della comunicatività. La creatività è la forza motrice della sua arte che permette di realizzare opere pregevoli, riproducendo le emozioni di una realtà ispiratrice. Arte ricercata, che contempla ed esalta la bellezza regalandoci autentici attimi di pura poesia. Ogni opera è caratterizzata da una perfetta armonia compositiva, frutto di un’attenta maestria tecnica affinata con lo studio e l’esperienza.
(Paolo Levi)

Con la fotografia di Luciana Palmerini ci è possibile venire in contatto con così tanta bellezza, che ci si chiede immediatamente dove mai fosse nascosta prima di vederla nelle sue opere. Non è una bellezza nascosta in realtà, è una bellezza che ci circonda ogni giorno in ogni angolo, ma spesso la caducità del tempo, la fretta quotidiana e le distrazioni non ci permettono di vederla, ed è per questo motivo che artisti come Luciana Palmerini sono fondamentali nel percorso culturale di ognuno di noi ed in generale nel mondo dell’arte contemporanea. Luciana Palmerini riesce ad emozionare attraverso le sue foto perché dotata di una spiccata sensibilità e senso dell’osservazione.
(Sandro Serradifalco)

 

INTERVISTA ALL’ARTISTA – a cura di Elena Gollini

D: Come definiresti la tua arte fotografica usando tre parole chiave e motivandole;
R: STATO EMOZIONALE – Nei miei scatti c’è l’intento di cogliere l’essenza, il non visibile del soggetto fotografato. Il mio stato emozionale nasce dal bisogno di andare “oltre”, non solo vedere, ma guardare dentro.
STATO EMOTIVO – La mia visione fotografica si presta ad aspetti interpretativi dando vita ad una articolata prospettiva di lettura, ad un dualismo tra mondo materiale e mondo spirituale, tra mondo esterno e sentimenti interiori, alla ricerca di un equilibrio simbolico che generi armonia. L’approccio introspettivo alla fotografia sancisce un legame imprescindibile con la vita in ogni sua forma e contenuto.
REALTA’ SUBLIMALE – La memoria storica dei miei scatti fotografici edificano la biblioteca più preziosa e identificativa di Luciana che tenta di fissare i contenuti emozionali dell’anima. All’osservatore è data la possibilità di interpretare la fotografia di Luciana come un mondo magico, incantato, simbolico, che può essere vissuto come infinito filamento traslucido di gocce trasparenti che contengono sogni.

D: Come valuti allo stato attuale il variegato comparto della fotografia artistica d’autore?
R: Con l’avvento delle macchine digitali, il supporto di software di post-produzione, l’ausilio della grafica, c’è stato un cambiamento di prospettiva anche nella fotografia d’Autore. Ma l’Autore è colui che da vita alla creazione fotografica e non produce un’immagine fotografica, dietro alla quale si cela un fotoamatore. La fotografia d’Autore è contenuto e narrazione, è progettazione, sperimentazione e ricerca, continua, costante, evolutiva.

D: Su quali progetti creativi stai incentrando il tuo percorso artistico per il 2019?
R: Partecipo a Infinity Academy, da una idea e a cura del Professor Giammarco Puntelli. Si tratta di un Evento-Mostra di Arte e Formazione in Italia e in Europa. Due mie fotografie sono esposte in questo momento ad Anghiari, a Palazzo Pretorio. Sono altresì impegnata nella realizzazione di un progetto fotografico che vedrà alcune mie fotografie esposte alla Galleria Lake e Farben a Berlino, in occasione della mostra personale dell’Artista Franco Carletti, nell’ambito del Progetto Internazionale La Solitudine dell’Angelo a cura del Professor Giammarco Puntelli.

 

PHOTOGALLERY

© Tutte le fotografie presenti sono di proprietà di Luciana Palmerini

 

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