MIMMA MAZZULLO

Biografia di Mimma Mazzullo

Mimma Mazzullo nasce a Palmi (RC) nel 1961 e si diploma all’Istituto Statale d’Arte Michele Guerrisi di Palmi. Attualmente vive a Modena.
Inizia a dipingere da ragazzina, sprigionando la vena creativa su legno, stoffa e tela. L’arte della Mazzullo si presta a più di una chiave di lettura. La sua fonte d’ispirazione spazia nell’infinito con un’ansia metafisica e metastorica. Dipinge in modo fulmineo e passionale, i suoi quadri esprimono libertà, creatività istantanea senza riflessione. La spatola scorre veloce sulla tela e porta in superficie ciò che l’infinito cela tra le note vibranti dell’anima. La pittura della Mazzullo è quell’idioma fatto proprio, ovvero il ricorso ad uno stile tendenzialmente all’astratto, che gioca a metà strada tra l’informale e la volontà simbolica di celare forme nel magma della materia, quel pigmento che attraverso la spatola traccia forme erranti, suggestive. La suggestione compositiva, quella afferente al concetto “il quadro nel quadro” storia che si intreccia ad una trama cromatica, toni azzurri e rosa, trasparenti, evanescenti, figure, volti, simboli, trasfigurazioni. La Mazzullo non vuole avere limiti compositivi, non vuole sottostare alle regole esterne, vuole trascendere le dimensioni, “essere sempre altrove e nello stesso tempo nel cuore delle cose e delle donne”. Artista sensibile ed aperta alle emozioni suggerite dalla natura di Mimma, donna che la vita ha messo a dura prova. Ma nonostante il dolore, la gioia, il senso d’oppressione che questa artista sente profondamente nel proprio animo, nei quadri di Mimma Mazzullo non appare mai la rassegnazione, lo sconforto, la resa. Infatti quando il cielo scuro incombe sulla terra, sulla miseria umana, c’è sempre un punto luminoso, c’è sempre una luce che emerge e illumina irradiandosi verso le zone oscure.

Critici dell’arte, curatori, scrittori, giornalisti, che si sono interessati alle sue opere:

  • Isabella Lo Schiavo – Prof.ssa di Lettere, direttrice di periodici, giornalista, critico d’arte
  • Emilio Argiroffi – Senatore, medico, pittore, poeta, critico dell’arte, Sindaco di Taurianova
  • Luigi Mamone – Avvocato, giornalista 
  • Giuliano Zucco – Professore, artista
  • Mimmo Morogallo – Presidente centro culturale “Bruzio”, maestro d’arte, pittore
  • Nuccia Micalizzi – Docente Accademia delle Belle Arti di Reggio Calabria
  • Silvana Lupo – Prof.ssa di Lettere
  • Elena Gollini – Critica, curatrice e giornalista d’arte
  • Michele Fuoco – Giornalista “Gazzetta di Modena”, critico dell’arte
  • Roberto Armenia – Giornalista
  • Sergio Zanichelli – Architetto, storico e critico dell’arte, curatore
  • Ciro Cianni – Scrittore dell’arte
  • Alfredo Pasolino – Direttore artistico “Art walk”, Sen. Ministro, Segretario, politico del Dipartimento per la Tutela del Patrimonio Artistico e dei Beni Culturali, Ambasciatore
  • Francesca Mezzatesta – Curatrice, storica e critico dell’arte
  • Stefania Maggiulli Alfieri – Curatrice, storico e critico dell’arte
  • Mattea Micello – Curatrice, storico e critico dell’arte
  • Roberto D’Udine – Direttore (Galleria Farini)
  • Azzurra Immediato – Critico dell’arte (Galleria Farini)
  • Monica Tanaglia – Curatrice (Galleria Farini)

 

Esposizioni di Mimma Mazzullo

Dal 1995, inizia ad esporre in mostre personali e collettive, in Italia e all’estero:

  • “Giornata della donna” (Università della donna) – Taurianova (RC)
  • Estemporanea di pittura – (Mari, monti e colline) – Palmi- (RC)
  • Mostra  collettiva “Casa della cultura” – Palmi (RC)
  • Estemporanea di pittura – Gioia Tauro (RC)
  • Mostra collettiva “Estate gioiese” – Gioia Tauro (RC)
  • Mostra personale (Biblioteca comunale) – Cittanova (RC)
  • Mostra collettiva  ass. cult. Aracne – Taurianova (RC)
  • 1996
  • Mostra collettiva  ass. cult. Aracne – Taurianova (RC)
  • Mostra collettiva “Estate deliese” – Delianova (RC)
  • Mostra personale (Biblioteca comunale) – Cittanova (RC)
  • Convegno  artistico “Sinestesie e corrispondenze Baudelaire sul Metauro” Taurianova (RC)
  • Terzo incontro artistico  “Carta ’96 dei poeti, pittori e degli  scultori del Mezzogiorno” – Taurianova
  • Mostra  collettiva “Artestate” – Taurianova (RC)
  • 1997
  • Mostra collettiva “Artestate” – Taurianova (RC)
  • Mostra collettiva (ass. cult. “S. Fantino”) – Palmi (RC)
  • Mostra collettiva “Natale in festa” – Taurianova (RC)
  • 1998
  • Mostra collettiva “Artestate” – Taurianova (RC)
  • Mostra collettiva “Natale in festa” . Taurianova (RC)
  • 2000
  • Mostra collettiva (Hotel Miramare ) – Guardia Piemontese (CS)
  • Mostra internazionale d’arte “Premio Calabria – America” – Taurianova (RC)
  • 2001
  • Mostra personale (Hotel South Paradise) – Pietrenere -Palmi (RC)
  • Mostra collettiva (Parrocchia S. Spirito) – Modena
  • 2002
  • Mostra personale (Ipercoop gGrandemilia) – Modena
  • Rassegna del mini quadro e piccola scultura (Centro Studi L.A. Muratori) – Modena
  • Mostra collettiva (Salotto Muratori) – Vignola (MO)
  • 2004
  • Mostra collettiva (Centro artistico culturale “Il Muraglione”) – Modena
  • 2005
  • Mostra personale “Festa delle donne” (sede a.t.c.m.) – Modena
  • 2007
  • Mostra personale “Villa antica” – Modena
  • 2013
  • Mostra collettiva in “Fiera Rolo” – Rolo (RE)
  • 2015
  • Mostra collettiva internazionale “Movimento suoni e  idee” (Piazza Grande) – Modena
  • Mostra collettiva pittura, scultura e fotografia “Arte prima luce” (Palazzo Scroffa) – Ferrara
  • Mostra collettiva “Artisti modenesi e reggiani confronto” – Paradisino (MO)
  • 2016
  • Estemporanea personale – Serata musicale “Stone caffè” – Vignola (MO)
  • Mostra collettiva “Muses Art Gallery ” – Mantova
  • Mostra collettiva “Sinfonie figure gesti e colori” (ex fornace Navigli Pavese) – Milano
  • Mostra collettiva “Magna Grecia in Art” – Castello di Corigliano Calabro – Cosenza
  • Mostra collettiva “VII Biennale Internazionale d’Arte di Ferrara” (Castello Estense) – Ferrara
  • Mostra collettiva Tranvisionismo “L’arte con tutte le sue sfaccettature” (Castell’Arquato) – Piacenza
  • Mostra collettiva Tranvisionismo “Dalle Alpi alle Fiandre” – Aalst (Belgio)
  • Mostra collettiva “Palazzo comunale Piazza Grande” – Modena
  • Mostra collettiva “Memoria dell’Acqua” Mu-Ma (Galata Museo del Mare) – Genova
  • Mini personale “Art walk 2017” (Palazzo Zenobio) – Venezia
  • Mostra d’arte contemporanea “Art walk 2017” (Palazzo Zenobio) – Venezia
  • Mostra collettiva di Pittura e Scultura “New Gallery Park Hotel” – Cassano d’Adda (MI)
  • Mostra collettiva “Premio Vieste Arte 2017” (Palazzo Bellusci) – Vieste (FG)
  • Mostra collettiva Bottega d’Arte Moderna “Torre Strozzi” – centro storico – Modena
  • “Arte a palazzo” XX  Collettiva Internazionale di pittura, scultura e fotografia – Ospite d’onore Vittorio Sgarbi (Palazzo Fantuzzi) –  Bologna
  • “Nonantolainvital’arte” collettiva pittura e scultura (Abbazia Benedettina) – Nonantola (MO)
  • 2018
  • “Arte a palazzo” XXI collettiva internazionale di pittura, scultura e fotografia – Ospite d’onore Vittorio Sgarbi (Palazzo Fantuzzi) –  Bologna
  • III edizione Concorso Internazionale d’Arte – Vieste (FG)

 

INTERVISTA ALL’ARTISTA – a cura di Elena Gollini

D: Come è avvenuto il passaggio tra le diverse forme di espressione  pittorica? Che impronta ha il tuo stile attuale?
R: Il passaggio è stato un viaggio colorato nel corso degli anni attraverso le varie esperienze della vita che inesorabilmente hanno forgiato gli animi, di conseguenza, la realtà oggi percepita viene trasmessa con una consapevolezza e maturità espressiva intense. La necessità, anzi lo sfogo, la forza istintiva, hanno enucleato l’inconscio, i desideri e la fantasia senza che mi lasciassi frenare dalla scuola accademica. Determinante è stato un incontro, definirei fatale, in un evento artistico svoltosi a Modena anni fa, durante il quale la Dott.ssa Critica dell’Arte Elena Gollini scrisse così di me su una brochure:
Mimma Mazzullo concepisce la sua espressione pittorica come un “vero delirio creativo” che induce a porsi dinanzi alle tele e a lasciarsi guidare e  trasportare senza avere dei riferimenti precisi, se non il cuore e l’anima”. Queste parole hanno rafforzato il mio fare arte, cambiando espressione pittorica, la quale si orientava sempre più verso l’informale, simbolico e visionario. La spatola danza, delinea storie, simboli, segnali, nuvole di pensiero, visioni, raffigurazioni, “frammentazioni per giungere a nuova unità”. Dalla tale destrutturazione, l’osservatore potrà progredire verso una nuova simultaneità, riconoscendo un’associazione fenomenica dal carattere narrativo; tale codice si può chiarire secondo tali paradigmi: dissolvenza-dissoluzione-intensificazioni.

D: Quali progetti hai per il 2018? Ci sveli un” tuo sogno nel cassetto” che vorresti realizzare quest’anno?
R: Quest’anno prosegue una serie di eventi artistici programmati come: “Arte a palazzo” XXI Collettiva Internazionale di pittura, scultura e fotografia, che si è tenuta a Febbraio, con la presenza di Vittorio Sgarbi come ospite d’onore, presso Palazzo Fantuzzi, a Bologna. In Primavera parteciperà all’evento artistico “I Dauni” giunto alla III edizione, un concorso internazionale d’arte che si terrà a Vieste. Oltre ai citati, ci sono diversi altri eventi  in programma, che sono in fase di valutazione. Il mio sogno nel cassetto sarebbe creare un evento in estemporanea con……e vivere  tutti i giorni colorati!

D: Come pensa si potrebbero coinvolgere le nuove generazioni nel mondo dell’arte?
R: Stimolando la crescita culturale nelle scuole e nelle Università per avere ragazzi curiosi e preparati.
Tuttavia sarebbe necessario creare spazi condivisi sul territorio, proprio per attenuare la mancanza di progetti e strumenti reali, avvicinando i giovani alle varie forme dell’arte, portando ad avere in futuro  dei ragazzi più curiosi e attenti a questo universo, disposti ad accogliere nuove proposte. Questi spazi si concretizzano in luoghi fisici ricchi di strumenti affinché possano sperimentare, creare e comporre toccando con mano seguiti da maestri e personale esperto, le uniche guide di questa nobile arte.

 

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