Biografia di Tamara Calonghi

Saper esprimere la propria creatività genetica canalizzandola all’interno del concetto di arte da indossare è un obiettivo, che Tamara Calonghi si prefigge di raggiungere e di fatto ci riesce al meglio. I suoi monili artistici racchiudono un mix compositivo dove prevale l’accostamento cromatico brioso e vivace, che evidenzia il desiderio di donare e infondere un senso di spensierata e lieta allegria a chi li indossa e al contempo definiscono la personalità frizzante di Tamara. Certamente nella psicologia del colore le creazioni di Tamara formano una sorta di caleidoscopio cromatico, che si profonde balzando subito all’occhio. Chi indossa i monili artistici di Tamara infatti non deve assolutamente passare inosservato e tanto meno apparire banalmente anonimo e scontatamente ordinario, ma deve per così dire risplendere tutto attorno di luce propria. Le creazioni sono studiate proprio per garantire quel tocco di charme accattivante e sorprendente e si rendono molto impattanti. La dinamica compositiva pensata da Tamara deve accontentare l’occhio di chi fa sfoggio, che si compiace di possedere un pezzo unico ed esclusivo e allo stesso tempo deve riscuotere anche il consenso esterno, affinché sia elemento di distinzione ricercata. Tamara non segue dei dictat e dei canoni tradizionalisti, ma si allaccia e si aggancia a una formula soggettiva, che sposa anche la visione legata alla moda creativa. Ogni donna di qualunque età può indossare una sua creazione, sentirsi a proprio agio in qualunque ambito e contesto, vedersi trendy e al passo con le tendenze contemporanee. Il rimando al concetto di gioielli magici è menzione di particolare significato perché infonde un tocco di accento simbolico e di richiamo allusivo alla produzione, che valorizza in modo ancora più speciale ogni pezzo, che costituisce qualcosa di più di un monile decorativo, in quanto rappresenta intrinsecamente un pensiero, un’idea, un riferimento sotteso, un messaggio insito, una proiezione particolare, che ha impresso come contenuto di essenza, che ciascuno può fare suo e a sua volta trasformare a suo piacere.

“La bellezza comincia nel momento in cui decidi di essere te stesso” (Coco Chanel).

CONTATTI

• E-mail: tamara.calonghi@outlook.com
• Instagram: @maravania_gioielli
• Shop: www.etsy.com/it/shop/Maravania

INTERVISTA ALL’ARTISTA – a cura della Dott.ssa Elena Gollini

D: Un tuo commento di riflessione sul concetto di arte da indossare;
R: L’ornamento del corpo non è solo un modo per abbellire noi stessi ma è una necessità più profonda di valorizzarsi. L’arte da indossare è quindi, qualcosa di valore (non economico) da portare sempre con sé a portata di mano e che non ha nulla di meno rispetto all’arte dei musei. Basta un semplice tocco: indossare un capo, un foulard o un gioiello. È un pezzo unico avvalorato dal tempo e la maestria che l’artigiano impiega per realizzarlo. 

D: Un tuo commento di riflessione sul concetto di gioiello artistico;
R: Il gioiello artistico mantiene uniti due concetti diametralmente opposti: quello di essere un oggetto che in produzione assume una valenza di utilizzo, e quello di essere un’opera manifatturiera che incarna in sé la propria vita e dona un’emozione grazie allo studio e all’immaginazione di chi lo crea. Il gioiello artistico in macramè nasce da un’idea, si concretizza con lo sviluppo e la manifestazione di esso al mondo e accerta la sua esistenza non più soltanto come “fili di cotone” ma diviene oggetto a sé stante. Ciò conferisce vita al gioiello che può vivere anche da solo senza che nessuno lo indossi. Tuttavia, quando viene indossato la sua bellezza viene arricchita dalla personalità di chi lo indossa.

D: Come stai improntando la tua ricerca creativa in questo periodo?
R: La mia ricerca creativa è divisa in due parti: una legata puramente alla forma estetica e alla storia (ogni mia creazione ha un nome proprio) del gioiello, e l’altra legata all’esperienza sensoriale ed immaginaria che lo accompagna. Quando creo un gioiello parto dall’idea che quest’ultimo non abbia solo una funzione decorativa, ma che sia un vero e proprio oggetto magico. Le figure da cui traggo ispirazione sono principalmente a tema fantastico come ad esempio fatine, elfi, streghe ecc… che mi hanno sempre sorpresa per la loro capacità di trasportarmi in un mondo magico e lontano dove tutto è possibile. Per quanto riguarda l’esperienza sensoriale ed immaginaria sono sempre alla ricerca del modo perfetto per accompagnare il gioiello tramite il packaging: dal profumo ai colori… agli elementi sensoriali in generale per conferire l’impressione di aprire un vero e proprio scrigno magico. L’obbiettivo di Maravania è quello di portare la magia agli altri e donare momenti di spensieratezza e immaginazione.

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