LA TALENTUOSA ARTISTA PITTRICE DANIELA VERONESE RENDE OMAGGIO ALL’ESIMIA SCIENZIATA MARGHERITA HACK

In occasione di una recente intervista radiofonica, durante una puntata della rubrica Arte&Co condotta da Elena Gollini su MikroRadio, l’artista Pittrice Daniela Veronese è stata intervistata per esprimere un suo pensiero in omaggio all’illustre astrofisica Margherita Hack, figura di notevole e indiscusso calibro, che ha lasciato un patrimonio immenso di sapere e conoscenza attraverso gli studi e le ricerche in ambito nazionale e internazionale. Nell’occasione, Daniela Veronese ha espresso parole di profonda stima e ammirazione verso la Hack, dimostrando un autentico apprezzamento e un intenso afflato di empatia verso l’esimia scienziata, sia come professionista sia come donna. A riguardo Elena Gollini, che ha condotto l’intervista, ha spiegato: “Ho voluto apposta coinvolgere la cara Daniela, artista di pregio e donna di grande cuore e bontà d’animo, per dare voce alle sue riflessioni di commemorazione simbolica verso la Hack, perché ho individuato delle interessanti componenti di affinità per entrambe. Avendo avuto l’onore e il privilegio di frequentare la Hack sia in ambito pubblico-professionale sia in ambito privato e più confidenziale, ho ravvisato delle caratteristiche molto simili, in primis la vocazione appassionata e viscerale verso gli animali e verso la natura e l’ambiente in generale. Entrambe sempre prodighe nei rispettivi ambiti operativi e sempre in prima linea per perorare le giuste cause animaliste e ambientaliste, entrambe votate a dare voce a queste cause sostenute senza riserve e sempre con accesa motivazione e convinzione. Entrambe dotate di quella spiccata sensibilità energica e di quella altrettanto spiccata forza interiore nell’essere sempre coerenti e perseveranti. Daniela mediante, tramite e attraverso la sua arte pittorica tutela e protegge, difende e custodisce il mondo animale e la natura in genere, conferendo ad una rappresentazione e raffigurazione una suggestione di sentimento autentico e incondizionato, che arriva dritto a toccare le corde vibranti del cuore, proprio come la Hack con le sue memorabili e ineguagliabili lectio magistralis, dove si schierava ad oltranza a favore dell’universo animale e vegetale per salvaguardarlo e conservarlo al meglio nel futuro futuribile”. Durante l’intervista, la Veronese si è soffermata anche a raccontare del suo amore infinito verso i cani e soprattutto verso i levrieri, con cui ha un rapporto davvero speciale e ha espresso toccanti riflessioni. Inoltre, ha spiegato l’importanza della sfera simbolica e metaforica insita all’interno della sua visione pittorica come elemento e componente cardine essenziale e indispensabile, prioritario e imprescindibile per infondere e imprimere alla resa compositiva d’insieme il pathos di slancio e di trasporto ottimale.

 

 

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