DANIELE COAN

Biografia di Daniele Coan

Nato a Vittorio Veneto il 23/05/1971
Durante il mio percorso scolastico di indirizzo tecnico, ho perfezionato le mie abilità manuali e pratiche e migliorato le mie conoscenze di disegno tecnico.
La mia passione per il legno nasce già in età infantile, quando giocavo con i giochi in legno per bambini creati da mio zio e osservavo mio padre  mentre si occupava di impiallacciature di infinite venature, colori e profumi.
Ho iniziato a lavorare il legno per necessità quando, durante la costruzione della mia casa, ho realizzato alcuni mobili per arredarla.
Successivamente la mia passione si fece più forte e restaurai un fienile trasformandolo in un laboratorio, dove anche tutt’ora realizzo le mie opere.
Il mio rapporto speciale con il mondo delle creazioni artistiche artigianali si sviluppa seguendo un desiderio di ricerca spontaneo e senza costrizioni dogmatiche troppo rigide. Per me creare è sinonimo di condivisione di pensieri e idee in libertà.

 

TESTO DI RECENSIONE CRITICA – a cura di Elena Gollini

 

CONTATTI

 

INTERVISTA ALL’ARTISTA – a cura di Elena Gollini

D: Come definiresti il tuo stile creativo usando tre parole chiave e motivandole?
R: Vibrazionale: ad ogni opera realizzata con profonda passione ed amore rimane impressa una vibrazione/frequenza rilasciata poi nell’ambiente dove verrà posizionata.
Emozionale: dal nome scelto per rappresentarmi, “Emozioni in legno” il mio obiettivo è emozionare la persona che sceglie o riceve una mia opera.
Naturale: l’opera nasce da un prodotto naturale, il legno, ed è rifinita con prodotti resinoleosi naturali derivanti da piantagioni biologiche. Questa finitura dona un effetto speciale ai tre sensi: tatto, olfatto e vista. Un valore aggiunto

D: Quali progetti stai pianificando in questo anno?
R: Portare a termine il progetto del Luxury Table.  Un tavolo realizzato con base in ferro raffigurante un abbraccio e ripiano in legno pregiato di forma e design elegante. Ampliare la collezione Black & White wood sculpture, quadri scultura raffiguranti silhouette femminili o forme astratte in bianco e nero tridimensionali che danno l’illusione ottica di essere bidimensionali. Opere dipinte con prodotti naturali, resine oleose derivanti da piante, bacche e fiori e da tinte ottenute tramite pigmenti naturali.

D: Un tuo commento di valutazione sul variegato comparto della lavorazione del legno che vanta un’antichissima e prestigiosa tradizione.
R: I falegnami sono, oggi, delle figure molto rare, eppure in passato non era così e potevano trovarsi in qualsiasi paese o cittadina. Oggi sono considerati degli artisti del legno, a ragion veduta, perché con la loro opera sono in grado di trasformare qualsiasi ceppo e qualsiasi pezzo di legno in qualcosa di unico. Non possono esistere due manufatti di legno uguali, è la magia dell’artigianato, e benché oggi siano rare le richieste di realizzazione di opere d’arte e di intaglio in legno, i falegnami continuano nella loro attività di lavorazione con la realizzazione e il restauro di mobili e oggetti d’arredamento d’eccellenza. Quella dei falegnami è una tradizione immortale e benché il loro numero sia drasticamente calato negli ultimi anni, è impossibile fare a meno della loro opera, anche in una società così tecnologica e all’avanguardia come la nostra. Ci sono cose che nemmeno i tempi che corrono possono cambiare e una di queste è il gusto per il bello, per il classico e per l’alta qualità. I falegnami lavorano affinché tutto questo possa essere trasformato in realtà mediante la lavorazione del legno, che viene abilmente tagliato e intagliato per diventare qualcosa di nuovo e di unico. Tutti vorrebbero vivere in una casa accogliente e fortemente personalizzata, calda e familiare ma non sempre si trovano i mobili adatti. È un lavoro complesso, che prevede una prima fase di progettazione e una seconda di realizzazione, che dev’essere eseguita con estrema cura e precisione, proprio per la caratteristica dei manufatti.
Un’opera realizzata artigianalmente racchiude in se ed emana l’energia e la frequenza dell’artista che l’ha realizzata.

 

HUG LUXURY TABLE

 

 

Realizzato per non passare inosservato, un’opera raffinata e unica in ebano della Malesia e frassino trattato con prodotti naturali per valorizzare la bellezza della natura ed assaporare i profumi e colori.
Tavolo molto pesante ma leggero alla vista, la gamba è realizzata in acciaio piegato manualmente con la pressa e calandra, verniciata a polvere.

 

FATA MORGANA

 

 

L’idea è nata per caso osservando una fotografia in bianco e nero di una silhouette di un corpo femminile ed incrociando la mia passione per il legno e la tridimensionalità delle opere da me realizzate.
Il risultato è stata questa illusione ottica inversa, dal bidimensionale al tridimensionale. Quest’opera ha un’importanza particolare per me perché nata per caso ma regala un’inganno ottico straordinario.

Tecnica utilizzata: L’opera è stata realizzata con legno di frassino massello modellando una scultura tridimensionale di una silhouette, per i colori è stata effettuata una ricerca utilizzando prodotti naturali.

 

SENZA TITOLO

 

 

L’opera è un soggetto astratto, proseguimento della prima opera “Fata Morgana”. Con la stessa tecnica, in legno di faggio e prodotti naturali per la pittura, si vuole creare l’inganno ottico tridimensionale simile. Visto da qualche metro di distanza sembra un’immagine bidimensionale, in realtà è una scultura.

 

SPACE

 

 

Opera realizzata per l’astronauta CAP.  Samantha Cristoforetti in occasione della sua visita al 51° Stormo dell’Aeronautica Militare.
Base in radica di pioppo, sfera realizzata partendo da una tavola di noce di due metri tagliata in modo da rendere la sfera vuota all’interno e poi lavorata al tornio, il mare è stato inciso a mano con una piccola sgorbia. Il sostegno della Stazione Spaziale Internazionale ISS e AMX è realizzato incollando vari strati di legno e alluminio. L’ISS è composta da varie essenze fra cui l’amaranto.

 

IL VOLO

 

 

Interpretazione di un’ala, Il Volo, opera in cinque essenze di legno massello: Noce Canaletto, Teak africano, Ciliegio, Curupay e Frassino. Finitura con olio di noci, base in granito. Altezza totale di 77 cm.
Realizzata per un pilota delle Frecce Tricolori in occasione del suo trasferimento.

 

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