“Ho pensato di realizzare questo nuovo progetto artistico in forma di catalogo-dizionario dedicato alla moda, intesa come moda artistica e moda creativa, all’insegna del concetto simbolo di arte da indossare, con le sue articolate sfumature espressive, che la rendono davvero molto affascinante e intrigante da sviluppare”. La dottoressa Elena Gollini spiega le caratteristiche principali di questo progetto, che mette in primo piano e pone in risalto tutto quel mondo emerso e sommerso, che appartiene alla moda di ieri e oggi e diventa iconico nella sua rievocazione celebrativa del passato e avvincente nella sua visione poliedrica attuale, che cela già dentro di sé la prospettiva e la proiezione futura e futuribile. Approfondendo ulteriormente il discorso, la dottoressa Gollini ha affermato: “Trovo molto interessante il mondo della moda, la sua storia, le vicende che ne hanno segnato e tracciato il solco e che ancora oggi influiscono sui gusti e sulle preferenze contemporanee e fanno da pilastri di fondamento fondamentali e imprescindibili anche per le giovani generazioni di stilisti e design di tendenza. Accanto alle varie sezioni di scritti incentrati sulla moda, ho collocato un circuito ben selezionato di artiste creative del mio blog www.elenagolliniartblogger.com facenti parte degli spazi tematici “Moda ad arte” e “Gioielli artistici” che definisco le testimonial del cosiddetto handmade with love, di quello spirito creativo volitivo e dinamico e di quella capacità artigianale, che esprime al meglio il concetto di fatto a mano e dimostra le grandi risorse virtuose, di chi oltre a passione e impegno ci mette davvero anima e cuore in tutto ciò che realizza. Ho volutamente limitato il discorso soltanto a quattro presenze, che reputo particolarmente significative e meritevoli di considerazione per il loro operato. Sono figure molto diverse tra loro come impostazione di ricerca creativa e di formula stilistica, ma sono tutte accomunate da una vocazione autentica, da uno slancio inesauribile. In elenco alfabetico sono: Alessandra Manari (La carta al collo), Michela Palladino (Mariámi Creazioni), Maria Gaetana Sirenio (MaGa) e Giorgia Vecchietti (Tezeè). A queste figure ho voluto aggiungere quella di una talentuosa pittrice, sempre inserita sul mio blog tra il gruppo degli artisti selezionati, Ornella De Rosa in arte DRO, conosciuta come la “pittrice delle donne” che ritengo sia davvero un plusvalore aggiunto alla piattaforma strutturale compositiva, perché attraverso la photogallery delle sue opere pittoriche, che ruotano attorno allo stimolante universo femminile, è possibile ampliare e amplificare ancora di più la portata sostanziale e contenutistica del progetto catalogo-dizionario. Dunque, ho voluto congiungere insieme in perfetta armonia passato e presente, tradizione e innovazione e inserire in equilibrato bilanciamento anche una dimensione di pittura dal sapore vivace e vitale e dall’impronta impeccabile e ricercata, che sposa e fonde in commistione l’intero assetto. In appendice, ho fatto anche come ulteriore ricerca una digressione dedicata alla grande intramontabile storia dell’arte orafa e dell’alta oreficeria, che senza dubbio delinea e definisce anche le evoluzioni successive e quelle odierne”.

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