Accogliendo con grande piacere l’offerta collaborativa della rivista di settore Anemos, capitanata da Davide Donadio che ringrazio per la preziosa opportunità, ho pensato di redigere un articolo in omaggio alla cara indimenticabile Margherita Hack, cogliendo come riferimento simbolico il mese di giugno, che coincide contestualmente con la data di nascita, e tra parentesi ci mettiamo la data di nascita, e di morte, e tra parentesi ci mettiamo la data di morte, di questa grandissima immensa donna-scienziata, di cui conservo e custodisco ricordi davvero unici e impagabili nella loro unicità. Perché, non lo dico assolutamente per falsa retorica, aver potuto godere della presenza di Margherita Hack in contesti pubblici e privati e aver potuto rapportarmi e relazionarmi con lei in maniera autentica e spontanea è per me motivo di enorme onore e orgoglio, che porterò con me sempre e per sempre. Trovate l’articolo scritto di pancia e di cuore, come si suol dire, a pagina 54 del pdf della rivista in allegato. Buona lettura!

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